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Bouygues Construction SA

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Valutazione « etica » di Bouygues Construction SA , gruppo Bouygues e filiali

Frode 17 Paradiso 4 Vendite 33 Mrd $.€/anno Profitto 8 Mrd $.€/1998 Salario 924 *min. Influenza 3 Infocom 1
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azionistapaese%fonte
BouyguesFrancia100
» Altri azionisti di Bouygues Construction SA
filialepaese%fonte
Acieroïd Spagna100
AKA RT Ungheria41,5
Basil Read Africa del Sud100
Bina Fincom Croazia51
Bymaro Marocco100
Losinger Construction SA Svizzera100
Prader AG Svizzera100
VSL International Svizzera100
» Altre filiali di Bouygues Construction SA
paese
indirizzo & contatto : tipo de produzione
vantaggio fonte
Africa del Sud Africa del Sud
: concession autoroutière
 Le Moniteur
Cina Cina
IP Foundations, Hong-Kong :
 
Cina Cina
DTP, Hong-Kong :
 
Croazia Croazia
: concession autoroutière
 Le Moniteur
Francia Francia
: PPP, Construction de trois établissements pénitentiaires à Vivonne (Vienne), à Saint-Aubin-Routot et Gainneville (Seine Maritime) et Coulaines (Sarthe), soit environ 1.700 places
 Batiactu
Ungheria Ungheria
: concession autoroutière
 Le Moniteur
Ungheria Ungheria
Palais Omnisport, Budapest : construction et exploitation pendant 20 ans
 Les Echos
Malaysia Malaysia
DMB, Kuala Lumpur :
 
Mozambico Mozambico
: concession autoroutière
 Le Moniteur
Singapore Singapore
The Sail@Marina Bay : réalisation du complexe résidentiel
Paradiso fiscale, bancario, giuridico o zona franca Le Point
Singapore Singapore
Dragages Singapour : construction d'un complexe résidentiel
Paradiso fiscale, bancario, giuridico o zona franca AOF
Singapore Singapore
DTP Singapour :
Paradiso fiscale, bancario, giuridico o zona franca
Svizzera Svizzera
Mibag : Production,
Paradiso fiscale, bancario, giuridico o zona franca Les Echos

  • Manager

  • Condizioni di lavoro

  • Impatto sull'ambiente

  • Impatto Umano


  • Lobbying & corruzione

  • Sovvenzione

  • Pubblicità & RP

annodelinquenza finanziariafatturato fonte
2008   9,14   miliardi Eu€Les Echos
2007 Il 27 febbraio 2007, la Corte d'appello di Parigi ha confermato le condanne penali pronunciate il 26 ottobre 2005 dal tribunale di grande istanza di Parigi nei confronti di dirigenti delle società Bouygues Bâtiment, CBC Ile-de-France, Dumez Ile-de-France, Fougerolle, GTM, Nord France, SAEP, SCGPM et SPIE. Questi sono stati condannati "per avere preso fraudolentemente (...) una parte personale e determinante nella concezione, l'organizzazione o l'attuazione di un'intesa avente per oggetto o che può avere per effetto di impedire di restringere o falsare il gioco della concorrenza sul mercato". Tra il 1989 ed il 1996,.14 società, di cui alcune sono derivate da una ristrutturazione di molte imprese ed appartenenti ai sei grandi gruppi di BTP che operano in Francia nel corso del periodo interessato, si sono consegnate ad un'intesa generale e continuano a distribuirsi 88 appalti pubblici degli istituti universitari di Ile-de-France di una somma totale di 10 miliardi di franchi. I dirigenti hanno riconosciuto che, fin dal 1989, prima anche del lancio della prima onda di mercati, le imprese si sono riunite ed accordato sul principio di una ripartizione di tutti i mercati à venir venire. Hanno confermato che le sette onde di appalti pubblici lanciate dalla regione sono stato oggetto di altre riunioni di ripartizione, di contatti diretti tra le imprese o di scambi di informazioni. Inizialmente, le imprese erano preselezionate da una commissione occulta presso la quale patrimonio ingegneria industriale aveva in particolare per ruolo di fare rispettare una norma di divisione dei mercati tra PMI e grandi gruppi (1/3; 2/3) firmata dal Consiglio regionale di Ile-de-France. Successivamente, conformemente al piano di ripartizione convenuto, ogni impresa preselezionata faceva in tipo cioè di ottenere l'aggiudicazione del contratto d'appalto indicando ai suoi "concorrenti" i mercati i quali le sue scelte si erano riguardate e comunicando loro i suoi prezzi; sia di rinunciarvi depositando un'offerta di prezzo deliberatamente aumentata (offerta di copertura). Il Consiglio della concorrenza ha inflitto alle imprese del settore sanzioni che rappresentano il 5% del loro fatturato - cioè il massimo autorizzato dalla legislazione allora applicabile.    
2007 Il 27 febbraio 2007, la Corte d'appello di Parigi ha confermato le condanne penali pronunciate il 26 ottobre 2005 dal tribunale di grande istanza di Parigi nei confronti di dirigenti delle società Bouygues Bâtiment, CBC Ile-de-France, Dumez Ile-de-France, Fougerolle, GTM, Nord France, SAEP, SCGPM et SPIE. Questi sono stati condannati "per avere preso fraudolentemente (...) una parte personale e determinante nella concezione, l'organizzazione o l'attuazione di un'intesa avente per oggetto o che può avere per effetto di impedire di restringere o falsare il gioco della concorrenza sul mercato". Tra il 1989 ed il 1996,.14 società, di cui alcune sono derivate da una ristrutturazione di molte imprese ed appartenenti ai sei grandi gruppi di BTP che operano in Francia nel corso del periodo interessato, si sono consegnate ad un'intesa generale e continuano a distribuirsi 88 appalti pubblici degli istituti universitari di Ile-de-France di una somma totale di 10 miliardi di franchi. I dirigenti hanno riconosciuto che, fin dal 1989, prima anche del lancio della prima onda di mercati, le imprese si sono riunite ed accordato sul principio di una ripartizione di tutti i mercati à venir venire. Hanno confermato che le sette onde di appalti pubblici lanciate dalla regione sono stato oggetto di altre riunioni di ripartizione, di contatti diretti tra le imprese o di scambi di informazioni. Inizialmente, le imprese erano preselezionate da una commissione occulta presso la quale patrimonio ingegneria industriale aveva in particolare per ruolo di fare rispettare una norma di divisione dei mercati tra PMI e grandi gruppi (1/3; 2/3) firmata dal Consiglio regionale di Ile-de-France. Successivamente, conformemente al piano di ripartizione convenuto, ogni impresa preselezionata faceva in tipo cioè di ottenere l'aggiudicazione del contratto d'appalto indicando ai suoi "concorrenti" i mercati i quali le sue scelte si erano riguardate e comunicando loro i suoi prezzi; sia di rinunciarvi depositando un'offerta di prezzo deliberatamente aumentata (offerta di copertura). Il Consiglio della concorrenza ha inflitto alle imprese del settore sanzioni che rappresentano il 5% del loro fatturato - cioè il massimo autorizzato dalla legislazione allora applicabile.    
2005 Quille condamné par le conseil de la concurrence pour entente lors de la passation de marchés de construction de 51 des 79 ouvrages d'art de l'autoroute A84, dite « Route des Estuaires ». Les 21 entreprises « avaient participé à une entente de vaste envergure, se livrant à des pratiques illicites d'échanges d'informations préalables au dépôt des offres, qui ont conduit à une répartition des marchés ». Elles ont reçu une amende totale de 16,5 millions d'euros. tradurre     Les Echos
1996 Partage des marchés TGV-Nord, TGV-Rhône-Alpes et TGV-Est: «stratégie globale» visant à éliminer la «compétition classique» résultant à une surfacturation d'1 milliard de FF, amende de 388 millions de FF… tradurre     Le Canard Enchaîné
1995 Entente pour se partager le marché des enrobés (revêtements bitumineux pour les routes) à Grenoble: amende de 34 millions de FF. tradurre     Le Canard Enchaîné
1995 «entreprise de corruption généralisée», entente classique entre grandes entreprises de construction: surcoût annuel imposé au département d'Isère de 10 millions de FF. tradurre     Le Canard Enchaîné
annodelinquenza finanziariafatturatoprofittiattivoriscattofonte
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